La FIMIV (Federazione Italiana della Mutualità) ha promosso la raccolta delle iniziative messe in atto dalle sue associate nel corso della crisi dovuta all’emergenza Covid-19 e dei risultati conseguiti con l’intenzione di offrire una visione concreta dell’aiuto sociale ed economico prestato, nella piena solidarietà, dalle società di mutuo soccorso sia ai propri soci e assistiti che alla collettività. 
Questo resoconto è aperto e si basa interamente sulle informazioni e sui dati qualitativi e quantitativi che le associate hanno fatto pervenire alla Fimiv. In oltre un anno di pandemia, il documento è stato aggiornato più volte, a mano a mano che le attività venivano messe in atto e comunicate.
Le varie iniziative sono state suddivise tra i due raggruppamenti che connotano il settore: società di mutuo soccorso sanitarie o mutue sanitarie e società di mutuo soccorso storico-territoriali.
È utile precisare che tale suddivisione nulla toglie all’unitarietà del movimento bensì, anche recependo le disposizioni del Codice del Terzo settore, tiene conto delle differenze dimensionali (raccolta contributiva maggiore o minore di 50.000 euro) e operative (gestione o meno di fondi sanitari integrativi) che contraddistinguono i due raggruppamenti e, conseguentemente, del loro diverso modo di agire, in particolare a livello locale.
Dal resoconto emerge chiaramente come, da un lato, le mutue sanitarie siano prevalentemente vocate all’organizzazione di sussidi economici a carattere sanitario e, dall’altro lato, le società storico-territoriali riescano ad incidere più efficacemente nel tessuto sociale di un paese o di un’area mediante azioni dirette e volontarie, basate su relazioni interpersonali e reti associative. Sono le due facce di una stessa medaglia.

Resoconto completo: SOLIDARIETÀ DALLE SOCIETÀ DI MUTUO SOCCORSO NELL’EMERGENZA COVID-19